Nel settore turistico moderno, oggi più che mai, essere presenti online non basta. La concorrenza è alta, i viaggiatori sono sempre più informati e gran parte delle prenotazioni passa attraverso portali che trattengono commissioni significative.
Per distinguersi, è fondamentale adottare strumenti che permettano di comunicare in modo diretto ed efficace con gli ospiti.
Proprio per questo, l’email marketing per il turismo si rivela uno strumento chiave: consente di parlare direttamente al proprio pubblico, fidelizzare i clienti e soprattutto aumentare le prenotazioni dirette, con un impatto concreto sul fatturato.
In questo articolo, vedremo in cosa consiste l’email marketing, perché è fondamentale per le strutture turistiche e come utilizzarlo.
Che cos’è l’email marketing?
L’email marketing è una strategia di marketing diretto che consente di inviare comunicazioni personalizzate tramite posta elettronica, rivolte a un gruppo di contatti che ha già mostrato interesse per la tua attività.
Non si tratta solo di inviare promozioni, ma è uno strumento in grado di costruire relazioni durature, informare in modo mirato e mantenere viva l’attenzione del destinatario nel tempo.
A differenza di altri canali – spesso più dispersivi – le email ti permettono di dialogare con il tuo pubblico in modo diretto, riservato e altamente strategico.
Inoltre, è una forma di comunicazione misurabile, che consente di capire cosa funziona e cosa migliorare, in base a tassi di apertura, clic e conversioni.
Perché l’email marketing è essenziale per il turismo
L’email riesce a mantenere viva la relazione nel tempo, anche al di fuori del periodo di soggiorno. Chi soggiorna presso una struttura ha già dimostrato interesse e fiducia.
Con un’adeguata strategia di email marketing si può coltivare questa relazione e trasformare un soggiorno occasionale in un’abitudine. Inoltre, si possono stimolare nuove prenotazioni attraverso offerte esclusive, contenuti personalizzati e promozioni last minute mirate.
Questo strumento consente anche di valorizzare il database clienti che già si possiede, senza costi pubblicitari aggiuntivi. Una risorsa troppo spesso trascurata, ma che può diventare la chiave per aumentare la redditività di una struttura.
Come raccogliere contatti in modo efficace
Per sviluppare una strategia di email marketing solida, il primo passo è disporre di un database di contatti realmente interessati. Non basta accumulare indirizzi email, ma è importante che siano qualificati, ovvero ottenuti in modo consapevole, da persone che hanno scelto volontariamente di ricevere comunicazioni.
- Uno dei metodi più efficaci è integrare l’iscrizione alla newsletter all’interno del processo di prenotazione online. In questo modo, chi sta già dimostrando interesse per la struttura può decidere facilmente di restare aggiornato su offerte, novità ed eventi;
- Un semplice modulo cartaceo o un QR code posizionato in reception, in camera o sul materiale informativo può invogliare l’ospite a iscriversi in modo spontaneo;
- Per aumentare il tasso di iscrizione, è utile offrire un incentivo: come uno sconto sul prossimo soggiorno, una guida gratuita alla destinazione in formato digitale, oppure l’accesso anticipato a offerte esclusive. Questi “lead magnet” aiutano a rendere l’iscrizione più appetibile, trasformando l’interesse dell’utente in un’azione concreta;
- Infine, è fondamentale essere trasparenti: indicare chiaramente cosa verrà inviato e con quale frequenza contribuisce a costruire fiducia e a mantenere un tasso di disiscrizione molto basso;
Costruire un buon database richiede tempo, ma rappresenta la base per campagne email davvero efficaci e in grado di generare risultati concreti nel tempo.
Come fidelizzare i clienti con l’email marketing
La fidelizzazione nel turismo parte da una comunicazione mirata, tempestiva e personalizzata.
Ecco alcune strategie che funzionano davvero:
- Crea newsletter utili e coinvolgenti – Alterna promozioni a contenuti di valore, come guide del territorio, eventi locali, consigli di viaggio o itinerari enogastronomici. Una newsletter per hotel o B&B ben fatta può diventare un punto di riferimento per chi ama tornare nella tua zona;
- Segmenta il tuo pubblico – Uno degli errori più comuni è inviare le stesse email a tutti. Con una strategia di email marketing ben segmentata, puoi distinguere tra famiglie, coppie, viaggiatori internazionali o clienti abituali, personalizzando il messaggio in base ai loro interessi e comportamenti;
- Automazioni intelligenti – Imposta campagne automatizzate per ogni fase del customer journey: durante il pre-soggiorno invia email con info pratiche, suggerimenti su cosa vedere, servizi aggiuntivi; durante il soggiorno scegli comunicazioni in tempo reale su attività disponibili, menù del ristorante, promozioni in corso; infine, nel post-soggiorno richiedi recensioni, sconti riservati o inviti a tornare. Queste automazioni migliorano l’esperienza del cliente e rafforzano il legame con la struttura;
- Offerte esclusive per clienti già acquisiti – Premiare chi è già stato tuo ospite è uno dei modi più efficaci per aumentare la fedeltà. Invita i clienti a tornare con codici sconto personalizzati, offerte early booking o pacchetti pensati su misura;
- Cura l’aspetto visivo delle email – Nel turismo l’emozione gioca un ruolo fondamentale. Usa immagini di qualità, un tono accogliente e un design mobile-friendly. Una newsletter per strutture ricettive ben progettata può fare la differenza tra una mail ignorata e una prenotazione effettuata.
Errori da evitare nell’email marketing
Anche se l’email marketing è uno strumento molto efficace, può diventare poco utile – o persino controproducente – se utilizzato in modo errato.
Ci sono infatti alcuni errori comuni che molte strutture turistiche commettono, spesso in buona fede, ma che rischiano di compromettere la relazione con il cliente o ridurre drasticamente le performance delle campagne.
Essi sono i seguenti:
- Invio troppo frequente di email – Se un ospite riceve messaggi promozionali ogni pochi giorni, è facile che si senta infastidito e finisca per disiscriversi o ignorare del tutto la comunicazione. Meglio puntare su pochi messaggi ben pensati e mirati, piuttosto che su quantità prive di valore;
- Invio di contenuti troppo generici o non personalizzati – In un mercato come quello turistico, dove l’esperienza è centrale, ricevere una mail che non tiene conto delle preferenze o del comportamento dell’utente può risultare freddo e impersonale. Segmentare i contatti e creare messaggi rilevanti è quindi essenziale per catturare davvero l’attenzione;
- Oggetto dell’email errato – Se il titolo non incuriosisce o non comunica subito il valore del messaggio, è molto probabile che l’email venga ignorata. L’oggetto deve essere breve, chiaro, e possibilmente contenere un beneficio diretto o una call to action;
- Bassa qualità visiva del messaggio – Le email non responsive, con layout confusi o immagini troppo pesanti, compromettono l’esperienza utente, soprattutto da mobile, dove ormai viene aperta la maggior parte delle email;
- Non monitorare i risultati – Senza analizzare tassi di apertura, clic e conversioni, non è possibile sapere cosa funziona e cosa no. L’analisi dei dati consente di migliorare ogni invio e di costruire nel tempo campagne sempre più efficaci.
In sintesi, evitare questi errori significa costruire un rapporto più solido con i propri ospiti, migliorare le performance delle email e ottenere risultati concreti in termini di visibilità, prenotazioni e fidelizzazione.

Conclusione
Tuttavia, per ottenere risultati reali serve un piano su misura, una gestione professionale e una visione orientata al risultato.
Se hai una struttura turistica e desideri sfruttare appieno il potenziale dell’email marketing, non esitare a contattarci per scoprire come possiamo aiutarti a implementare una strategia personalizzata e efficace.
Mantenere un canale di comunicazione costante e rilevante con i clienti è il primo passo verso il SUCCESSO!
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